“Una tutela globale in sede di rogito” intervista al Notaio Ruggiero Sguera

 

 

“Una tutela globale in sede di rogito” intervista al Notaio Ruggiero Sguera di Modena

Uno studio notarile che offre prestazioni professionali di elevato livello in quanto va oltre gli standard minimi prescritti dalla normativa

 

Secondo Lei, a cosa sono dovute

tante segnalazioni?

La professione notarile è estremamente complessa, e richiede un’approfondita preparazione di base, un continuo

aggiornamento e anche una grande “pignoleria” nello studio di ogni pratica. Il Notaio non deve limitarsi a leggere gli atti redatti dalle impiegate, ma deve studiare a fondo tutti gli aspetti di una pratica, per garantire alle parti una tutela completa. In ventidue anni di attività, non ho mai stipulato un rogito senza aver studiato personalmente il relativo fascicolo, in tutti i suoi aspetti, pur disponendo di uno staff di impiegate, di cui due laureate, estremamente competenti.

Tutto ciò ci permette di offrire una prestazione professionale di buona qualità.

Abbiamo sentito parlare anche di un “controllo di conformità urbanistica” sugli immobili oggetto di rogito che sareste, pare, gli unici o fra i pochi a espletare.

La legge impone al Notaio che stipula un atto relativo a immobili di menzionare nell’atto stesso gli estremi della relativa

concessione edilizia. Nel mio studio, in aggiunta a quanto prescritto dalla legge, acquisiamo anche dal competente Comune copia del progetto approvato con la concessione edilizia, al fine di verificare che nell’immobile venduto non ci siano difformità rispetto a tale progetto e, quindi, abusi edilizi.

Ne troviamo con una certa frequenza.

Cosa fate in questi casi?

Prescriviamo al venditore di sanare gli abusi prima del rogito, in modo che l’acquirente acquisti un immobile regolare sotto tutti gli aspetti, non solo ipotecario e catastale, ma anche urbanistico, e non abbia “sgradevoli sorprese” dopo l’acquisto.

Gli acquirenti saranno molto soddisfatti di questa maggior tutela che offrite loro.

Certamente. I venditori a volte si lamentano della spesa della sanatoria, ma poi, quando devono acquistare loro un immobile, tornano spesso nel mio studio per ricevere la medesima tutela.

Lei si è quindi specializzato nel settore immobiliare?

Assolutamente no. Nel mio studio ci occupiamo, con la stessa passione e lo stesso interesse, tanto di atti relativi ad immobili, quanto di atti societari ed aziende, successioni e consulenza in materia civile, commerciale e tributaria.